NEI DINTORNI DEL MIRACONERO

Le spiagge
Le spiagge: Il Miraconero è circondato da un litorale unico nel suo genere, bianche spiagge attrezzate e calette selvagge incontaminate, mare pulito che si incontra con rocce ed una natura rigogliosa. Scoprite con noi le località più rinomate con indicata la distanza dal Miraconero.
Porto Recanati (1,4 km):A pochi passi dal centro cittadino, la spiaggia di Porto Recanati è il luogo ideale per gli amanti del mare, stabilimenti balneari attrezzati che si estendono dalla pineta al centro della città . Il lungomare, transitabile solo a piedi unico nella Regione, è ideale per bellissime passeggiate. Per un tuffo nella storia, dalla centralissima piazza di Porto Recanati potrete salire sulla torre del medievale Castello Svevo costruito da Federico II di Svevia “Stupor Mundi” per ammirare la bellezza del mare e delle colline circostanti.


Numana (7,5 km): Rinominata la regina del Conero Numana incanta per le acque cristalline delle sue tante spiaggette dalle rinomate come la Bassa, Marcelli, del Frate e la Spiaggiola, raggiungibili a piedi o via mare a quelle da scoprire con interminabili escursioni a stretto contatto con la natura. Senza dimenticare il centro del paese che ospita l’Antiquarium statale ,il museo che ti farà scoprire le origini di Numana dalla Preistoria fino all’età romana.
Sirolo (8,5 km): Sirolo è un antico borgo medievale incastonato nel verde del Parco Naturale del Conero e affacciato su alcune delle spiagge più belle delle Marche, Bandiera blu da anni. Il suggestivo centro storico culmina con una piazza che ha una vista che toglie il fiato sul mare e sul Monte Conero. Durante l’estate è piena di vita con tanti negozi, bar e ristoranti, nella mezza stagione offre una vacanza all’insegna del relax. Le sue rinomate spiagge come Le Due Sorelle, raggiungibile solo via mare, alla tranquilla San Michele, all’incantevole Sassi Neri ogni angolo è un piccolo paradiso da scoprire.

Portonovo (19 km): Chiamata anche la Baia Verde, lontano dal traffico dove la montagna si getta in acque cristalline, spiagge circondate dalla natura intatta e lontano dal traffico per trascorrere una giornata rilassante senza dimenticare la gastronomia e la ristorazione locale.

Nei dintorni del Miraconero: Tanta è la varietà di meravigliosi luoghi da visitare spostandosi all’interno che la vacanza potrebbe non finire mai. Incantevoli borghi , città traboccanti di storia e cultura, natura rigogliosa in cui immergersi per tante escursioni, turismo religioso ma anche località piene di vita ma sempre ideali sia per giovani che per famiglie. Un territorio che permette tutto l’anno di trascorrere giornate volendo sempre diverse, senza dimenticare la gastronomia e l’ospitalità oltre agli innumerevoli eventi organizzati ovunque. Di seguito un breve riassunto delle località che meritano la vostra visita, ma tanto altro potrete scoprire da soli perché il Conero è una scoperta quotidiana tutto l’anno.




Loreto (4,9 km):
Il borgo di Loreto custodisce uno dei luoghi di devozione più frequentati e sacri del mondo
cattolico grazie alla presenza della Basilica della Santa Casa, al cui interno viene conservata la casa in cui Maria ricevette l’annuncio. La piazza della Madonna dominata dalla bianca facciata della basilica è il cuore storico dove sorgono i principali edifici della cittadina, come il Palazzo Apostolico che ospita il museo Pinacoteca, il Palazzo della Provincia, il Palazzo del Comune con la Torre Civica lievemente inclinata.
Altra struttura architettonica che contribuisce ad arricchire il già variegato patrimonio storico di Loreto è il cosiddetto “Acquedotto degli Archi” voluto da papa Paolo V,
Il nucleo urbano di Loreto è racchiuso all’interno di una cinta muraria. Sul lato sud si apre la Porta Romana decorata con due statue di profeti. Dalla Porta Romana si accede alla settecentesca Piazza Leopardi dove si può ammirare il Portico delle Transenne eretto nella seconda metà del XVII secolo. Sul lato settentrionale della piazza, invece,
troviamo la cosiddetta Porta Marina.
Infine tra le architetture di Loreto segnaliamo il Bastione Sangallo
il cui interno è adibito a sala-teatro polifunzionale



Recanati (12,5 km): Recanati circondata dalle colline, dove ammirare scorci unici e panorami di mare e montagna è naturalmente nota per aver dato i natali a al poeta Giacomo Leopardi, la quale casa è diventata un museo che merita sicuramente una visita per scoprire la sua biblioteca, i suoi giardini e le stanze, suggeriamo di prenotare la visita direttamente al sito giacomoleopardi.it. Ma la città offre molto altro, iniziando dalla piazza Leopardi cuore della città dove svetta la medievale Torre del Borgo che ospita il MUREC (Museo di Recanati) che narra la storia della città. La cima della Torre offre una terrazza panoramica meravigliosa, ma se capitate in orari di chiusura anche il cortile del vicino liceo offre una vista incantevole. Sulla piazza descritta nel sabato del villaggio si affacciano sia casa Leopardi che casa di Silvia. Da non perdere naturalmente il colle dell’infinito, ossia il monte Tabor oggi parco pubblico che si affaccia sui monti Sibillini.
Castelfidardo (10 km): Sulle colline del Conero sorge questo paese famoso nel mondo per avere dato i natali alla fisarmonica celebrata appunto a Castelfidardo con un apposito museo all’interno del Palazzo Comunale dove ne potrete ammirare circa 350 esemplari. Ma la cittadina è ricca di storia proprio in questi luoghi si è infatti disputata la battaglia di Castelfidardo, tappa fondamentale del Risorgimento italiano dove si combatterono l’esercito Piemontese contro quello Pontificio. In memoria di questo evento sorge all’interno di un esteso parco un monumento ed un Sacrario dove riposano le spoglie di entrambi gli schieramenti.
E ancora in piazza della repubblica potrete scoprire la fisarmonica più grande del mondo. Ma altri palazzi e chiese meritano di essere visitate in questa suggestiva cittadina.


Osimo (19 km): Una dell città più antiche delle Marche, legata alla civiltà romana dove potrete trovare statue e reperti a partire dal Palazzo Comunale dalla maestosa facciata del 700.E ancora nella cripta del Duomo.Da visitare le mura romane e la cattedrale di San Leopardo di forme gotico-romane. La cripta custodisce sarcofaghi. Da non perdere il Battistero un vero e proprio custore di reperti storici. Ma Osimo offre al turista molto ancora da scoprire.
Camerano la città sotterranea (14,5 km)
Camerano è un piccolo paese della provincia di Ancona che sorge alle pendici del Monte Conero. Questa città nasconde nel sottosuolo un vero e proprio gioiello sotterraneo, purtroppo a molti sconosciuto.Si tratta di un complesso ipogeo costituito da molti ambienti più o meno estesi: grotte, nicchie cunicoli, passaggi e lunghi corridoi costruiti ed ampliati dall’uomo durante molti secoli direttamente sotto il centro storico della città. Le grotte di Camerano sono di origine artificiale, scavate dell’uomo e perciò differiscono dalle grotte naturali. Non esistono notizie certe sull’origine di queste grotte. Oggi è possibile passeggiare per più di un’ora tra questi corridoi sotterranei, le pareti sono decorate con incisioni e bassorilievi. La città sotterranea di Camerano si sviluppa su ben quattro livelli collegati tra loro da scalinate, con un dislivello di ben sessanta metri tra il primo e l’ultimo piano.Il tratto di grotte più profondo è noto come Grotta Manciforte perché utilizzato dalla nobile famiglia di marchesi per alcuni secoli; questo spazio si caratterizza per la presenza di acqua molto calcarea proveniente dal Monte Conero e che continuamente gocciola dal soffitto formando stalattiti e stalagmiti.



Potenza Picena (16 km.)
Questa da molti sconosciuta cittadina sorge su una collina a 237 s.l.m.,città di arte e di mare si caratterizza per i suoi paesaggi. Nell’antichità sui chiamava Monte Santo per via delle sue 27 chiese all’interno del caratteristico centro storico. Alcune di queste ricche di affreschi, inoltre da una delle sue terrazze denominata “Il Pincio” si gode un panorama unico sull’intero territorio del Conero.


Offagna (21,6 km.) Un borgo medievale che riserva tante sorprese ai turisti che lo visitano, a partire dalla Rocca medievale nel cuore del borgo, dove la storia si può toccare con mano, la torre è visitabile fino al punto di avvistamento da dove si può godere un ampio panorama.All’ingerro della Rocca troverete la biglietteria per la visita anche di altri 2 musei, delle Scienze Naturali ed il museo storico della liberazione di Ancona. Offagna fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia e si fregia della prestigiosa bandiera arancione del Touring Club Italiano.
Ancona (26 km.) Il capoluogo delle Marche, spesso attraversato distrattamente da chi si imbarca per traghetti ha invece molto da offrire: gioielli di arte e architettura, alcune chiese eccezionali, panorami e spazi verdi Poi Ancona ha una particolarità: è l’unica città italiana da cui si può ammirare sia l’alba sia il tramonto sul mare. E il punto privilegiato di questa osservazione è il Duomo di San Ciriaco, splendida cattedrale romanico-bizantina a picco sul mare.Da questo che è il punto più alto della città scendendo verso il porto si incontrano Piazza del Plebiscito, il parco del Passetto, la Chiesa di Santa Maria della Piazza,per giumgere all’Arco di Traiano ed alla Mole Vanvitelliana. Se amate anche i percorsi sotterranei, da qualche anno è stat riscoperta questa parte più nascosta della città.


Parco zoo Falconara (31,5 km.) Si tratta di un moderno giardino zoologico Fondato nel 1968, si estende per circa 60.000 mq su una bella collina che si eleva fronte mare.Ospita circa 200 esemplari appartenenti a diverse specie tra mammiferi, uccelli e rettili.Il Parco partecipa ai Programmi Europei per le specie minacciate di estinzione, collabora a progetti di ricerca con varie università. Suggeriamo di visitare il sito del Parco per le giornate e gli orari di apertura.
Jesi (43 km.) Città ricca di storia,arte,cultura posta in mezzo alle colline, a metà strada tra mare e montagna. Le sue origini sono antiche: da colonia Romana ha visto nascere Federico II di Svevia nel 1194 e il compositore Giovanni Pergolesi nel 1710.Circondata da una cinta muraria fra le meglio conservate ha il titolo di “Città esemplare” Unesco per la capacità di preservare un patrimonio secolare architettonico, artistico e culturale altamente suggestivo
Tutto il centro storico è formato da chiese, palazzi e piazze, con vicoli e stradine lastricate. Passeggiare tra i suoi vicoli è come viaggiare indietro nel tempo. Delle porte originarie se ne contano almeno sette. Piazza, palazzi storici ed il suo bellissimo teatro meritano sicuramente una giornata.


Corinaldo (73 km.) Un altro borgo delle Marche inserito con pieno merito tra quelli più belli d’Italia.Descrivere questo paese ricco di scorci, scalinate, piazze, edifici storici non è facile in quanto Corinaldo è principalmente la storia che si respira passeggiando liberamente per il paese e che rende la visita un ricordo indimenticabile. Invitiamo a visitare il sito ufficiale perché tanti eventi animano quasi tutto l’anno questo borgo unico.
Grotte di Frasassi (80 km) Il complesso delle grotte di Frasassi è uno dei percorsi sotterranei più grandiosi ed affascinanti del mondo. Un suggestivo viaggio in un paesaggio surreale ai primordi della natura. Un ecosistema sotterraneo completo,in cui è ancora possibile osservare la formazione delle concrezioni, le gocce che scavano e costruiscono le loro meravigliose architetture dove la vita continua indisturbata da migliaia di anni.
Il percorso attrezzato lungo 1,5 km , semplice e adatto a tutti dura circa 1 ora e mezza. Per informazioni e biglietti suggeriamo di consultare il sito delle Grotte.

Fermo (35 km.)
Fermo
Arroccata sul colle Sabulo, a 320 metri slm e a 6km dal mare, Fermo fu una delle più importanti colonie romane fin dal 264 a.C. con il nome di Firmum Picenum.
La sua storia è inserita in un contesto culturale che va dalle popolazioni Villanoviane ai Piceni come testimoniano alcuni ritrovamenti archeologici che ne attestano la presenza nella zona intorno al IX-VIII secolo a.C.
Cosa vedere a Fermo
Cosa vedere a Fermo
La vocazione della città di Fermo, per la sua storia di città di studi e per la sua tradizione di centro di scambi culturali nell’Adriatico, è volta da sempre all’accoglienza e all’ospitalità. Gli strumenti di cui la città dispone per continuare a rispondere a questa tendenza sono molteplici e si sono consolidati e affinati nel tempo. In primo luogo, la cultura.
La città conserva un impianto urbano rinascimentale intatto che partendo dalla principale Piazza del Popolo – tra le più belle delle Marche – è godibile attraverso una serie di itinerari costellati di chiese, tra cui la Cattedrale dalla splendida facciata gotica, palazzi nobiliari, cortili e portali artistici.
Questo paese delle Marche ospita una Pinacoteca Civica ricca di tavole tardogotiche, celebre per la famosa “Adorazione dei Pastori” di P.P. Rubens, la Biblioteca Civica “Romolo Spezioli”, tra le più note in Italia per il suo patrimonio librario antico, il cui cuore – la seicentesca Sala del Mappamondo – è vanto cittadino.
La città custodisce nel sottosuolo un complesso impianto idrico di cui fanno parte le Cisterne Romane di epoca augustea, le più grandi costruite dai Romani per estensione in metri quadri, la cui visita è imprescindibile per chiunque giunga in Città anche per poche ore.
Un posto d’eccellenza merita, nell’offerta culturale fermana, il settecentesco Teatro dell’Aquila, tra i più belli e grandi delle Marche: un ambiente prestigioso, arricchito dai fondali storici di Alessandro Sanquirico e dall’affresco centrale opera di Luigi Cochetti. La struttura, oltre a rappresentare uno dei beni culturali più apprezzati della Città, è sede di importanti stagioni di spettacolo lirico, sinfonico, di prosa secondo una tradizione plurisecolare che ha visto le sue scene calcate dai più grandi nomi del panorama internazionale.
Altro punto di interesse per cui è famosa Fermo è l’ottocentesca Villa Vitali, un prestigioso edificio realizzato su disegno dell’Architetto Gaetano Manfredi, oggi sede del rinnovato Teatro all’aperto, che ospita una parte significativa della stagione teatrale estiva.
Le Cisterne Romane
Tra le più antiche e più grandi al mondo, le cisterne romane di Fermo furono realizzate tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C. Le 30 stanze che le compongono, di uguali dimensioni voltate a botte, si estendono su una superficie di 2.200 mq. Antiche cisterne per la raccolta di acque a servizio della città, furono abbandonate e dimenticate fino al loro parziale riutilizzo dalla fine dell’800, e per circa un secolo, come acquedotto cittadino.
IL GOLF
Gli amanti del golf, nella Riviera del Conero, a pochi chilometri dalla nostra struttura potranno trovare 3 campi attrezzati.
Ecco un elenco dei campi da golf in cui è possibile vivere questa splendida esperienza:
CONERO GOLF CLUB (Sirolo); tel. 071 7360613 http://www.conerogolfclub.it/ info@conerogolfclub.it
CONERO GOLF VILLAGE (Porto Recanati); tel. 366 5062991 http://www.golf-village.it/ info@golf-village.it
TORRENOVA GOLF CLUB (Potenza Picena); tel. 350 0028506 – http://torrenovagolf.it – info@torrenovagolf.it




OASI NATURALISTICA SCOSSICCI PORTO RECANATI
OASI NATURALISTICA SCOSSICCI – Porto Recanati
A pochi distanza dalla nostra struttura è stata realizzata da poco un OASI Naturalistica di circa 300 ettari con postazioni per il bird watchiing,dove tra oltre 5 mila alberi, 3 laghetti e una pista claclibile potersi concedere una passeggiata a piedi, in bici o a cavallo, osservare i rapaci mentre svolazzano attorno ai circa 40 nidi artificiali o gli insetti impollinatori ospiti del bug hotel.
Video inaugurazione
Il Progetto delle Opere Laiche Lauretane
Progetto di Riqualificazione Ambientale Scossicci – Porto Recanati
Hotel Ristorante Mira Conero
Via Scossicci 16, 62017 Porto Recanati (MC) - Marche, Italia
Tel.: +39 071 7501328 - Cell.: +39 391 0906628 - Fax: +39 071 7501328
P.Iva: 02156980431 C.F.: 02156980431
Privacy Policy - Cookie Policy